ATTENZIONE! Pericolo “phishing”!
 
esempio di falsa email ricevuta
Esempio di falsa email ricevuta apparentemente dalla Procura della Repubblica

 

Ci sono dei malfattori che provano a rubare i dati personali inviando delle email di phishing che hanno come finto mittente una non meglio precisata Procura della Repubblica.
Con questa email cercano di far cliccare all’ignaro destinatario, preso dall’ansia di un possibile <arresto del patrimonio immobiliare e del conto bancario> (i conti e gli immobili si sequestrano, non si arrestano), un link che porta a qualche destinazione malevola.
– innanzitutto la Procura non manda delle semplici email per notificare degli atti giudiziari penali;
– l’indirizzo di posta elettronica del mittente non c’entra niente con la Procura ([email protected]: il dominio dell’indirizzo email fa riferimento a un parco per skateboard di Braeside, in Australia!);
– non è precisata quale sia la Procura mittente;
– bisogna esaminare sempre un link ricevuto per email prima di cliccarlo: fermandosi sopra con il puntatore del mouse, apparirà il link a cui si riferisce;
– in ogni caso, non aprire link di cui non si ha sicurezza;
– esaminare comunque il testo della email: spesso le email di phishing sono scritte in modo molto sgrammaticato o preparate con un traduttore automatico (in questo caso però l’email è scritta in italiano abbastanza credibile, quindi più insidiosa);
– nel dubbio contattate un avvocato o un esperto informatico per avere maggiori informazioni e aiuto.

Come tutelarsi? Come capire che si tratta di un tentativo di truffa?

Se avete dubbi o avete bisogno di aiuto, contattatemi: 

www.avvocatobaglini.it

UPDATE: il mio post su Facebook è stato citato anche in questo articolo di Debunking.it